Scritta il marzo del 2010
CUORE MATTO
Quando lei vedo,
matto il cor mio diventa,
tanto da forte troppo battere.
Tal la forza del battito è,
da i polmoni bloccare,
a loro energia togliendo.
E il pensier mio, spaventato
da tal forza, si nasconde,
e io esso più non sento.
Ahime misero,
e disgraziato:
dolorosamente me Amor punge
qual scorpion la preda.
matto il cor mio diventa,
tanto da forte troppo battere.
Tal la forza del battito è,
da i polmoni bloccare,
a loro energia togliendo.
E il pensier mio, spaventato
da tal forza, si nasconde,
e io esso più non sento.
Ahime misero,
e disgraziato:
dolorosamente me Amor punge
qual scorpion la preda.
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